Portinnesti clonali e vivaismo

Le attività di ricerca sono orientate alla selezione e valutazione delle performance agronomiche di nuovi portinnesti clonali, nuova frontiera degli impianti, con particolare attenzione ai portinnesti compatibili con le cultivar di C. sativa, resistenti o tolleranti a Phytophthora spp. e Cryphonectria parasitica. Presso il Centro sono stati messi a punto i sistemi C-roots e C-box, che consentono una propagazione clonale efficiente dei portinnesti.

La ricerca in questo settore è anche indirizzata allo studio del ruolo dei composti fenolici nella compatibilità: essi svolgono, infatti, un ruolo importante durante la fase callusing, dove si verificano un’intensa produzione e il conseguente accumulo di questi metaboliti secondari. Questo accumulo nei tessuti della ferita può causare effetti marcati sulla crescita e sul metabolismo dei germogli. La ricerca mira ad indagare le differenze nel contenuto di polifenoli in tessuti di Castanea spp. di marza e portinnesto e capire se possano essere usate come marcatori chimici di riconoscimento precoce della compatibilità dell’innesto, analogamente a quanto già avviene per altri fruttiferi.